Gli Italiani battono il portogallo e si portano a casa il loro secondo titolo mondiale. 

Si è disputata giorni fa la finale del mondiale di basket per  persone affette da sindrome di down dove i nostri campioni hanno dato prova di una grande qualità tecnica. La partita ha visto subito l’Italia in vantaggio grazie alla grande prestazione di Paulis che, con l’aiuto dei compagni, ha giocato un quarto di fuoco conclusosi 14 a 6. Nel secondo periodo, finito 8-2, la nostra difesa si è fatta valere mentre nei successivi due quarti la situazione per i Portoghesi è migliorata, infatti i parziali del terzo e del quarto periodo sono terminati in parità. La partita si è così conclusa 36-22 grazie al  dominio indiscusso dei nostri campioni. Questa incredibile impresa ha spopolato sui social e durante tutto il primo dicembre sono stati numerosi i tweet e i commenti su questa partita spettacolare. Spiccano infatti i complimenti della celebre pagina di basket “L’Umiltà di chiamarsi Minors” e del Presidente della Camera dei deputati Roberto Fico.

Questo mondiale  rappresenta un evento multidisciplinare riservato alla categoria C21 (categoria  che comprende atleti affetti da Sindrome di Down) che ha visto la partecipazione di circa 300 atleti di 21 Nazioni dei cinque continenti.

L’incredibile prestazione dei nostri atleti è la dimostrazione che nel basket,  come nella vita, non importa quanto un obiettivo possa sembrare irraggiungibile, l’importante è combattere per concretizzarlo.

Il tabellino ufficiale:

Italia-Portogallo 36-22. 

Italia: Spiga 2, Ciceri, Greco 2, Rebichini, Venuto 4, Paulis 28. Allenatori: Giuliano Bufacchi e Mauro Dessí.

Portogallo: Bastos 4, Silva 10, Lopes 4, Teixeira, Santos 4, Pestana. Allenatori: Duarte Sousa e Antonio Lopes.

Note: 14-6; 8-2; 6-6; 8-8 i parziali del match.

 MICHELE MARZANI, III C LSA